giovedì 2 marzo 2017

COME VESTIRSI PER ANDARE AD UN MATRIMONIO





Presentarsi  vestiti bene e curati ad un invito, specialmente se si tratta di occasioni formali, vuol dire essere persone di stile e soprattutto portare rispetto nei confronti di chi ci ospita.   Nel caso di un invito a nozze, le regole del galateo  in fatto di abbigliamento sono molto rigide,  parole d’ordine:  SOBRIETA’ ED ELEGANZA. Evitate ogni tipo di eccentricità, riservatela ad altri tipi di eventi.  Nessuna ostentazione, no assoluto al total white  e total black (non so quale dei due sarebbe peggiore…)  questi  colori andranno bene solo se mescolati con altri ma, attenzione che la loro presenza non superi  circa il  40%  della superficie del vostro outfit .  Non credete a chi vi dice che il nero ai matrimoni è stato sdogano e che ora è permesso indossarlo, perché non è vero, le regole del buon gusto esistono ancora, eccome...solo che non tutti  le conoscono e  le seguono.
 Ci sono tuttavia diversi dettagli da prendere in considerazione  prima di decidere cosa indossare durante una cerimonia nuziale, vediamoli  insieme:
Valutate attentamente il livello di eleganza delle nozze, per non esagerare o al contrario, presentarsi  vestite troppo  miseramente. E’ importante anche  il luogo  dove si terranno la cerimonia ed i festeggiamenti,  un matrimonio in un castello richiederà un abbigliamento diverso da quello in un agriturismo o su una spiaggia.
SE IL MATRIMONIO SI SVOLGE DI MATTINA
Consigliate le stampe tenui  floreali, i  ricami  ed  i colori delicati come il corallo, il pesca, il grigio perla, glicine, verde menta, rosa antico, tenendo sempre ben presente quali sono i vostri  colori donanti. Particolarmente raffinato in questa occasione, se si utilizzano tinte unite, è il total color (abito ed accessori  di un unico colore).  Evitate le tinte  forti e molto appariscenti,  andare ad un matrimonio vestite   completamente di  rosso sgargiante non è una buona idea,  darete di voi l’immagine di colei che vuole  stare al centro dell’attenzione attirando  gli sguardi di tutti, non ci sarebbe nulla di male ma, non è certo  questo il momento.  Una festa di matrimonio  non è nemmeno l’occasione  per mostrare le proprie “grazie”, quindi niente abiti sexy ultra fascianti e super trasparenti, scollature vertiginose e minigonne inguinali. L’orlo della gonna non dovrà oltrepassare i  5 cm sopra il ginocchio,  ma solo se siete molto giovani (meno di  30 anni).
 Assicuratevi  di avere una borsetta elegante da abbinare all’outfit, l’ideale sarebbe una pochette da portare a mano oppure appesa alla spalla con una catenella o  tracollina  sottile.  Sarà perfetta  anche una piccola borsa elegante con manici corti, meglio se tinta unita, per non rischiare di sbagliare l’abbinamento.   Le borse  grandi non sono assolutamente indicate, nemmeno se si tratta di hit-bag costosissime.  No alle borse logate ed a quelle sportive.
Il matrimonio non è una serata di gala, evitate lo sfoggio di gioielli importanti e grossi bijoux  molto appariscenti.  Completamente al bando in questa occasione, le stampe animalier, nemmeno nel minimo dettaglio, accessori compresi.
Non esagerate con i tacchi, massimo 8/10 cm. No alle zeppe e ricordate che una donna di classe in questo caso, come durante tutti gli eventi formali, indossa sempre le calze, sceglietene un paio che non superino  i 16 denari di pesantezza oppure una rete o  micro rete, naturalmente color carne.
Se decidete  di appuntare   dei fiori sull’abito o sull’acconciatura, badate  bene che siano di stoffa, quelli freschi sono riservati  esclusivamente  alla sposa, all’occhiello dello sposo e di altri familiari o testimoni  di sesso maschile.  E’  permesso  anche indossare i pantaloni, fino a qualche  anno  fa proibiti in questa occasione.  Sceglieteli di taglio elegante, abbinati con gusto a camicie giacche  ed accessori. No ai tailleur scuri e rigorosi da ufficio. E’ buona norma non indossare l’orologio.
I capelli  raccolti donano eleganza, ma non sono obbligatori. Se avete capelli lunghi potrete anche lasciarli sciolti, l’importante è che siano  puliti e freschi di messa in piega.  Prestate  attenzione anche al trucco, evitando quello da gran sera, lo smokey- eyes  non è adatto a questa occasione.
Nel caso in cui fosse necessario  coprire spalle e braccia nude, si potrà ricorrere a stole o boleri, anche se  io personalmente non amo molto questi capi, preferisco decisamente  le giacchine o  soprabiti e spolverini.  Per le cerimonie in autunno , se non fa ancora freddissimo,  un valido aiuto sarà quello del trench, grande alleato del nostro guardaroba, sempre pronto a soccorrerci in ogni occasione. Cappotti e cappe saranno perfetti nei matrimoni invernali.
SE IL MATRIMONIO SI SVOLGE DI SERA
In questo caso si  potranno  sfoggiare anche gli abiti lunghi, vestiti  MODERATAMENTE   luccicanti ed accessori gioiello. No ad abiti  full  paillettes,  l’abbigliamento da “notte degli Oscar” non è indicato ad una cerimonia di nozze.  Per nessuna ragione si dovrà dare l’impressione di voler gareggiare con le altre invitate in fatto di outfit e in quantità di gioielli posseduti,  oppure, peggio ancora, di voler rubare la scena alla sposa che deve sempre restare la vera protagonista dell’evento. Sono consigliate le tinte unite come per esempio il verde smeraldo, il blu, il  blu Cina, l’ottanio,  il pervinca,  andrà bene anche il marrone purché il tessuto sia prezioso come raso di seta, chiffon  o pizzo.  Nel caso in cui fosse richiesto dagli sposi un colore preciso per l’abbigliamento, ricordo che è buona educazione rispettare il loro desiderio. Per esempio: Matrimonio in verde.
SE SIETE LA MADRE DELLA SPOSA
Sappiate  che  sarete voi  quella che detterà  legge in fatto di dress code. Se avete deciso di indossare il cappello (si porta solo durante le cerimonie di giorno, mai di sera) sarà bene comunicarlo alle altre invitate, magari qualcuna di loro aspetta proprio questo per poter sfoggiare il suo bel cappello vintage.  Nel caso non amiate le gonne,  anche a voi è concesso di indossare i  pantaloni ma sempre con l’imperativo di classe ed eleganza.  Vietatissimi i sandali , optare per decolletè, scarpe  modello Chanel oppure al massimo un paio di open toe* .
Un occhio particolare è doveroso dedicarlo anche all’abbigliamento dei vostri bambini. Non sarà certo carino farli partecipare all’evento in jeans, t-shirt  e scarpe da ginnastica o sandaletti da trekking, sarebbe un po' come sminuirli.  Un tocco di ricercatezza è doveroso riservarla anche a loro.  Se si tratta di un maschietto non per forza dovrà indossare  un completo con giacca come le persone adulte, sarà sufficiente un pantalone semplice,  anche un bermuda (non quello con i tasconi laterali),  una camicina bianca ed una scarpa che non sia quella da tennis.   Aggiungendo un piccolo papillon colorato al collo (se ne trovano in commercio di molto graziosi ed economici) anche  vostro figlio avrà un’aria distinta e diversa da quando esce per andare a giocare al parco.  Se si tratta di una bambina, un abitino semplicissimo di colori pastello,  un paio di ballerine e dei fiorellini di seta tra i capelli, le doneranno  un’ aria estremamente raffinata.


*scarpe con apertura  in punta.





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