Ed ora qualche suggerimento per collane, l’accessorio più difficile da abbinare (non solo per forma e colori ma anche per stili ed occasioni d’uso) ed orecchini a seconda della forma del viso:
A cuore/Triangolo
invertito: Orecchini: pendenti o a
goccia per dare verticalità al viso. Collane: i girocolli aiutano a contrastare
la durezza dell'angolo del mento.
Rotondo/Quadrato/Triangolare - Orecchini: di
forme allungate e pendenti come
degli ovali oppure squadrate. Per la
forma del viso quadrata sono particolarmente indicati gli orecchini a goccia.
Se il mento è molto pronunciato evitate gli orecchini troppo piccoli. Collane: cercate collane che
aiutino ad aumentare otticamente la
lunghezza del viso, come per esempio quelle lunghe dai 70 agli 80 centimetri.
Rettangolare/Allungato -
Orecchini: scegliere orecchini piccoli o rotondi per contrastare la
lunghezza del volto. Collane: a girocollo, soprattutto se il collo è molto lungo.
Ovale - Orecchini: pendenti
ma non troppo lunghi, preferibilmente di forma squadrata, ma generalmente a questa forma di viso dona
qualsiasi tipo di orecchini. Collane:
possono essere sia lunghe che corte (in base anche alla lunghezza del
collo)consigliate anche quelle stilizzate.
Paffuto: Orecchini pendenti di forma semplicissima, evitare
assolutamente i cerchi e tutto ciò che è tondo. Collane: non troppo grosse e
arrotondate, no ai choker.
Se avete il collo
corto, evitate qualsiasi tipo di orecchino pendente e scegliete collane di lunghezza media con
ciondolo oppure a più fili degradè, dal
più corto al più lungo, aggrazierà notevolmente il vostro decolletè. Avere un collo da cigno è assolutamente indispensabile per poter
indossare orecchini lunghi e molto importanti.
Anelli: Non abbinate mai il colore della pietra con lo
smalto delle unghie, scegliete una tinta neutra o a contrasto . Se avete dita
piccole e tozze scegliete anelli di dimensioni medie evitando quelli
sottilissimi. Se avete dita affusolate, osate con più anelli e fedine allo
stesso dito, facendo attenzione ad
assortirli con cura a seconda di stile e dimensioni.
Bracciali: quelli alti e rigidi donano a braccia magre e
lunghe, se i vostri polsi sono robusti,
portate bracciali a maglia morbida non troppo sottili e non stretti al polso, la regola vale
anche per i bracciali con charms.
Ricordate che tutto ciò che indosserete attirerà l’attenzione sul punto esatto in
cui lo portate quindi, se le braccia sono cicciottelle non aggiungete oggetti
troppo vistosi. Il bracciale a
serpente, avvolto intorno all’omero/bicipite, oltre che ad un braccio molto
esile, richiede un’età giovanissima.
Generalmente gli accessori che donano di più
sono quelli che richiamano i
connotati fisici del viso,
esempio: ad un viso con occhi, naso e bocca piuttosto
“appuntiti”, doneranno oggetti che ricordino queste geometrie.
Viceversa, ad un viso con caratteristiche morbide e tondeggianti, doneranno maggiormente le linee curve ed
arrotondate. Se avete un naso
importate, evitate di mettere al collo ed alle orecchie forme allungate, tipo
rettangoli lunghi o gocce che richiamino la sua forma, altrimenti fungeranno da evidenziatore per la
vostra piccola imperfezione.
Per lui: Ultimamente,
insieme ai cosmetici, anche i
bijoux sono entrati a far parte ufficialmente del guardaroba di un
uomo. Ci sono aziende che vantano il privilegio di creare oggetti “for man only” , in realtà si tratta di un ammasso di
ferraglia e stringhe di caucciù di dubbio
gusto. La verità è che nulla dovrebbe essere portato da un uomo di classe se
non orologio, fede nuziale (per motivazioni varie) e gemelli, al massimo, solo per gli uomini con tipicità più ricercate,
l’anello, magari da mignolo. Semaforo
verde per il fermacravatta, anche se a me personalmente non piace. Tutto
il resto è bandito. Nel caso di
personalità particolari, di artisti,
rock star o quant’altro, il discorso è completamente diverso.
E’ buona regola da
seguire, quella di non eccedere
mai nelle quantità, la misura è sempre
la carta vincente. Se decidete di portare un anello importante, badate bene di
non aggiungerne altri, nemmeno sull’altra mano.
Le quantità industriali di gioielli e bijoux indossate contemporaneamente conferiscono
un look da “maga dei tarocchi” e non certo da persona di classe. Sì è
vero, Madonna, Chanel, Iris Apfel, Frida
Kalo, non hanno mai seguito questa regola, eppure sono entrate a far parte ugualmente
dell’Olimpo delle icone di stile di tutti i tempi. Coco Chanel indossava una quantità notevole di fili di perle al collo contemporaneamente a spille ed a due alti bracciali su entrambi i polsi ma,
come per tutti i grandi personaggi dalle
abnormi e schiaccianti personalità, se
lo poteva permettere, nessun paragone
con noi “ comuni mortali”. Keith Richards di
collane, collanine, bracciali
e anelli ne ha fatto quasi un
segno distintivo e gli stanno benissimo ma lui è Keith Richards!
Almeno che non si tratti di quelle molto importanti da sera,
le parure sono un pochino fuori moda, meglio
abbinare armonicamente i vari pezzi tra loro. Se state acquistando una collana con ciondolo e vi cade
l’occhio anche sugli orecchini uguali,
lasciate perdere….… se proprio vi
piacciono, prendeteli ma indossateli
separatamente.
A proposito della fede nuziale, vorrei ricordare che si
tratta di un anello simbolo che dovrebbe restare all’ anulare per tutta la
vita, vi consiglio di scegliere un modello classico, le proposte glam
che seguono i vari diktat modaioli vi stancheranno prima di quanto pensiate, e
finirete col portare al dito un oggetto
visibilmente vecchio e fuori moda.
ORRIBILIA: gli anelli al pollice e alle dita dei piedi. La cavigliera? Solo se avete meno di 25 anni.