Definito
universalmente il Kaiser della moda, Karl Lagerfeld ha messo la sua genialità
all'opera in grandi griffe, da Chanel a Fendi. Conquistando l'amore di numerose
appassionate fan in tutto il mondo
È il sovrano della moda, famoso nel mondo quanto Charlie Chaplin per il cinema, Chopin per la musica e Gauguin per l’arte. Il ”Kaiser Karl” degli schizzi e delle passerelle più prestigiose, non teme seguaci, né rivali. La sua creatività appare generosa e a tratti schizofrenica. Nutrita certamente dalla sua incessante ricerca della solitudine, spesso interrotta dalla presenza della sua amatissima Choupette (una gatta, resa celebre dal suo padrone attraverso una capsule collection a lei dedicata). Camaleontico come nessun altro artista al mondo riesce ad esserlo.
È il sovrano della moda, famoso nel mondo quanto Charlie Chaplin per il cinema, Chopin per la musica e Gauguin per l’arte. Il ”Kaiser Karl” degli schizzi e delle passerelle più prestigiose, non teme seguaci, né rivali. La sua creatività appare generosa e a tratti schizofrenica. Nutrita certamente dalla sua incessante ricerca della solitudine, spesso interrotta dalla presenza della sua amatissima Choupette (una gatta, resa celebre dal suo padrone attraverso una capsule collection a lei dedicata). Camaleontico come nessun altro artista al mondo riesce ad esserlo.
·
L’istrionico stilista tedesco, dai guanti in pelle nera e lunghi capelli bianchi raccolti in una coda, nasce ad
Amburgo nel 1935 da una famiglia agiata. Ottiene i primi favori del pubblico,
lavorando per il marchio francese Chloé. La
collaborazione tra lo stilista e la casa di moda parigina avviene nel 1965 (una
decina di anni dopo il suo trasferimento dalla sua città natale). Si dedica al
brand per circa vent'anni, e dopo una pausa lunga un decennio, riprende a
lavorare per il marchio d’oltralpe. Nel 1965, a Roma, disegna modelli per pellicce per le sorelle Fendi.
Rivoluziona l’idea di questo capo lussuoso, lavorandolo con tecniche diverse,
conciandolo e colorandolo con sapienza. Lo strappa, lo modella e lo taglia. È
lo stesso Lagerfeld, a coniare il termine “Fun Fur” che diventerà
successivamente il celebre logo della doppia F, simbolo iconografico della
maison. Nel febbraio del 2011, al Chiostro del Bramante a Roma, Fendi con il
patrocinio di Altaroma, celebra lo stilista con la mostra fotografica Karl Lagerfeld. Percorso di lavoro: raccolta di
immagini proveniente dalla Maison Européenne de la
Photographie di Parigi. Il successo planetario per Karl, arriva,
però, con la reincarnazione dell’indiscusso e leggendario stile di Coco Chanel, in rue Cambon nel 1983.
·
Entrambi gli stilisti appaiono legati da una affine tragedia privata (la
morte precoce dei loro compagni) e dalla genialità di carpire gli influssi
esterni, per rielaborarli nelle loro creazioni. Riesce a mantenere inalterata
l’eredità di mademoiselle Coco, portando al massimo splendore il marchio della
doppia C. Ad oggi, il designer tedesco conta molteplici collaborazioni: H&M, Melissa, Hogan, Macy’s. Di recente ha siglato
con il marchio di lusso Rolex, il prestigioso orologio Oyster Perpetual Milgauss. Da uomo consapevole delle
sue qualità artistiche, in piena armonia con tutto ciò che crea, Karl si
avvicina anche allafotografia. Nel 1987, diventa fotografo
ufficiale delle campagne pubblicitarie della griffe Chanel e di differenti
riviste del settore, distribuite in tutto il mondo. Lagerfeld sostiene:
« Oggi la fotografia fa parte integrante della mia vita. Racchiude il
cerchio delle mie preoccupazioni artistiche e professionali. Oramai percepisco
il mondo attraverso l'obbiettivo. Questo contribuisce a un distacco critico del
mio lavoro, e mi aiuta più di quanto potessi immaginare».
·
Ed ancora:« Vedo un rapporto veramente positivo e creativo fra i due mestieri.
Sono sempre stato assistito da delle equipe fantastiche. Un buon atelier di
moda è indispensabile per creare abiti tecnicamente perfetti. Una stampa
perfetta su della carta di ottima qualità è anche il risultato di un lavoro
collettivo». Questo genio della moda, della regia (tra i suoi lavori il
cortometraggio sulla vita di Coco Chanel interpretata dall’attrice inglese Keira Knightley) e della fotografia, amato dalle
star più seguite al mondo (Lady Gaga e Vanessa Paradis solo
per citarne alcune), nel settembre del 2010, ha ricevuto il premio Fashion
Visionary Award, dal Couture Council del Fashion Institute of tecnology. “I'm a
fashion person, and fashion is not only about clothes... it's about all kind of
change”, è uno dei “Karlism” presenti sul sito www.karl.com portale
e-commerce (e non solo) della collezione che porta il suo nome.
Ha creato dei pezzi talmente famosi che pensavo esistessero da sempre. Non ti chiedi nemmeno chi li abbia creati... esistono e basta. Belli anche i Karlism
RispondiElimina