· La stragrande maggioranza delle donne italiane, supera la taglia 42, e comunque sia, la bellezza e la femminilità di una donna non si misurano certo in chili o in centimetri. Ricorda che ognuna di noi è un "pezzo unico", irripetibile. Il primo passo per vedersi belle è quello di sapersi accettare, così come siamo, pregi e difetti. Il mondo ci vede come noi stesse ci vediamo! Questi sono alcuni piccoli consigli da tenere presente al momento di scegliere cosa indossare:
·
Non coprirsi
con abiti informi tipo sacchi, l’effetto
che si ottiene è solo quello di aumentare otticamente le dimensioni.
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No categorico a leggings e jeans skinny, almeno
che non siate molto giovani e che vengano
portati con bluse lunghe oltre la metà della coscia.
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Sì a pantaloni morbidi non troppo larghi.
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No alle righe orizzontali.
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Preferire l’abito intero a qualsiasi altro capo.
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Evitare tutto ciò che è di forma circolare,
orecchini, borse, grossi pois.
· Evitare capi di tessuti troppo sottili o troppo spessi,
anche la maglieria.
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No alle minigonne.
· Cercare di segnare la vita, anche in maniera morbida. Consigliati gli abiti stile impero,
cioè con il punto vita leggermente rialzato
· Sì ad abiti a tunichetta appena appoggiati al corpo,
non oversize.
Preferire le borse rigide e spigolose.
SE IL SENO E' ABBONDANTE
·
Non
portare al collo grossi foulard arrotolati e pashmine, l’effetto ottenuto sarà quello di
sembrare un tutt'uno con busto, seno collo e testa.
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Scollare più possibile, magari con scolli a
V, un bel decolletè aggrazia non solo il viso ma anche il collo e le spalle.
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Indossare qualcosa che formi 1 o 2 linee verticali sul davanti, tipo una sciarpetta sottile di seta, il pullover con scollo profondo a V o cardigan slacciato o allacciato solo
a metà su una camicia o t-shirt più chiara, collane a V o a Y.
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I capispalla non dovrebbero oltrepassare la metà
coscia.
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No a capi doppiopetto.
No alle polo.
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